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Lista di vini di Tenute Moganazzi

L'Etna, luogo dotato di caratteristiche uniche al mondo, ispira da sempre appassionati e cultori del vino ed è proprio da Passopisciaro, piccolo paesino nel versante nord del vulcano che questa storia inizia. Tenuta Moganazzi nasce da una storia d'amore, quella di un uomo già maturo, Don Michele Pennisi, cardiologo e medico condotto, che si innamora perdutamente del mondo del vino e, rapito dalla bellezza delle vigne sull'Etna, inizia a dedicare tutto il suo tempo libero agli 8 ettari della vigna di proprietà cominciando a produrre nel 1994 le sue prime bottiglie per amici e conoscenti. Nel 2006 la produzione viene portata avanti dal figlio Vincenzo che, riportando in etichetta il nome di colui che diede vita al progetto mantenendo l'autenticità siciliana, inizia la commercializzazione anche fuori dalla regione. Nel 2012, dopo la scomparsa di Vincenzo, i fratelli Giuseppe e Giuseppina ereditano la tenuta e, spinti dal grande amore che guidava prima il padre e poi il fratello, iniziano ad occuparsene a distanza. Le vigne sono a circa 650 mt di altitudine: le viti di Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio hanno un'età media di 80 anni mentre le viti di Catarratto e Carricante provengono da antichi alberelli. Nonostante oggi una buona parte del raccolto venga venduta, la tenuta riesce a mantenere una bassa produzione che si attesta attorno alle 1500 bottiglie

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L'Etna, luogo dotato di caratteristiche uniche al mondo, ispira da sempre appassionati e cultori del vino ed è proprio da Passopisciaro, piccolo paesino nel versante nord del vulcano che questa storia inizia. Tenuta Moganazzi nasce da una storia d'amore, quella di un uomo già maturo, Don Michele Pennisi, cardiologo e medico condotto, che si innamora perdutamente del mondo del vino e, rapito dalla bellezza delle vigne sull'Etna, inizia a dedicare tutto il suo tempo libero agli 8 ettari della vigna di proprietà cominciando a produrre nel 1994 le sue prime bottiglie per amici e conoscenti. Nel 2006 la produzione viene portata avanti dal figlio Vincenzo che, riportando in etichetta il nome di colui che diede vita al progetto mantenendo l'autenticità siciliana, inizia la commercializzazione anche fuori dalla regione. Nel 2012, dopo la scomparsa di Vincenzo, i fratelli Giuseppe e Giuseppina ereditano la tenuta e, spinti dal grande amore che guidava prima il padre e poi il fratello, iniziano ad occuparsene a distanza. Le vigne sono a circa 650 mt di altitudine: le viti di Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio hanno un'età media di 80 anni mentre le viti di Catarratto e Carricante provengono da antichi alberelli. Nonostante oggi una buona parte del raccolto venga venduta, la tenuta riesce a mantenere una bassa produzione che si attesta attorno alle 1500 bottiglie

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