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Lista di vini di Torre dei Beati

Dalla storia d’amore nata tra i calici di un corso di degustazione nasce questa realtà vitivinicola di Loreto Apruntino in Abruzzo dove Fausto e Adriana con passione e volontà hanno dato inizio alla loro avventura nel lontano 1999 proseguendo l’attività del padre di Adriana. Il nome dell’azienda deriva da un affresco del 1400 che si trova in una chiesa locale dove, nella raffigurazione del Giudizio Universale, la “torre dei beati” rappresenta il traguardo finale a cui, con grandi sforzi e attraverso difficili prove, tendono le anime appena transitate nell’aldilà. Ed è proprio questo concetto che ha ispirato l’attività della cantina. L’ impossibilità di pensare ad un vino di qualità senza legarlo alla sua genuinità è il filo conduttore che fa convertire immediatamente la gestione al metodo biologico ponendo la massima attenzione alla vitalità del suolo e soprattutto al mantenimento dell’ecosistema. Anche in cantina la lavorazione viene fatta rispettando il prodotto della terra senza interventi invasivi. Quasi 20 sono gli ettari vitati tra Montepulciano, Pecorino e Trebbiano e la produzione annua è di circa 100000 bottiglie.

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Dalla storia d’amore nata tra i calici di un corso di degustazione nasce questa realtà vitivinicola di Loreto Apruntino in Abruzzo dove Fausto e Adriana con passione e volontà hanno dato inizio alla loro avventura nel lontano 1999 proseguendo l’attività del padre di Adriana. Il nome dell’azienda deriva da un affresco del 1400 che si trova in una chiesa locale dove, nella raffigurazione del Giudizio Universale, la “torre dei beati” rappresenta il traguardo finale a cui, con grandi sforzi e attraverso difficili prove, tendono le anime appena transitate nell’aldilà. Ed è proprio questo concetto che ha ispirato l’attività della cantina. L’ impossibilità di pensare ad un vino di qualità senza legarlo alla sua genuinità è il filo conduttore che fa convertire immediatamente la gestione al metodo biologico ponendo la massima attenzione alla vitalità del suolo e soprattutto al mantenimento dell’ecosistema. Anche in cantina la lavorazione viene fatta rispettando il prodotto della terra senza interventi invasivi. Quasi 20 sono gli ettari vitati tra Montepulciano, Pecorino e Trebbiano e la produzione annua è di circa 100000 bottiglie.

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