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Gocce di Natura: Gli Orange Wines
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Gocce di Natura: Gli Orange Wines

I vini macerati o Orange Wines sono quei vini a bacca bianca il cui mosto viene lasciato a contatto con le bucce, così come avviene per i vini rossi, per diverse ore, giorni o addirittura mesi, questo dipende dalle scelte del vignaiolo. La macerazione permette che le sostanze contenute nelle bucce, quali antociani, polifenoli e sostanze aromatiche, conferiscano al vino un colore, un profilo sensoriale e una struttura completamente diversi da ciò che ci si aspetta da un vino bianco classico.

Il colore sarà infatti dorato, ambrato o addirittura aranciato, perciò, il termine Orange Wine, il naso complesso, con note speziate o di frutta matura o addirittura candita, in bocca decisamente più complesso e strutturato della maggior parte dei vini bianchi e rosati anche a causa della presenza di tannini. Buona freschezza e sapidità con una struttura e una longevità più tipica di un vino rosso.

Tantissimi nostri vignaioli naturali producono Orange Wine perché si tratta di una tecnica di vinificazione antichissima. L'origine degli Orange wines sembra che risalga a migliaia di anni fa nella zona che oggi corrisponde alla Georgia . Qui i vini venivano macerati all'interno dei Kvevri, contenitori di argilla molto simili alle anfore usate oggi. La tradizione della macerazione, comune fino al Dopoguerra anche in Italia, era andata quasi perduta a favore delle moderne tecniche di vinificazione prima di tornare in auge alla fine degli anni Novanta grazie all’intuizione di vignaioli pionieri come Joško Gravner e Stanko Radikon in Friuli che recuperarono la pratica della macerazione senza controllo delle temperature, senza filtrazioni né chiarifiche e senza uso di solfiti.

Vini che, al primo assaggio, stupiscono e spiazzano ma che, se si lasciano da parte pregiudizi e rigidità didattiche, sorprendono piacevolmente e riescono a regalare emozioni uniche. Da ricordare l’importanza della temperatura di servizio che, in questo caso, dovrà essere di 14/15°, per evitare di non riuscire ad apprezzare le qualità organolettiche del vino. Inoltre, grazie ai tannini naturalmente presenti hanno una capacità enorme di abbinamento ai piatti, dall’antipasto ai secondi fino alla meditazione. Quindi via libera alla fantasia in cucina!

Infine, è importante chiedere alla tua Enoteca di fiducia, ovvero a noi, quali vini Orange provare all’inizio perché certo non si tratta di vini facili e lo stile del vignaiolo può portare a vini molto diversi tra loro.

Un produttore georgiano ne parla in questi termini: “Non è un vino che viene da te, sei tu che devi andargli incontro” e aggiungerei con gradualità.

 

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